Anche il nostro mondo sta abbracciando i vantaggi portati dalla trasformazione digitale, che ha consentito una maggiore diffusione dell’interpretariato da remoto. Di che si tratta e quando serve? Smart working, video conferenze e webinar sono le situazioni ideali per il remote (simultaneous) interpreting. Riunioni e trattative, infatti, non si svolgono più soltanto in presenza.
La figura dell’interprete a distanza garantisce un’interazione efficace anche quando gli interlocutori si trovano in luoghi diversi. In sostanza, mi connetto alla piattaforma di videoconferenza selezionata (Zoom, Microsoft Teams, Cisco Webex, ecc.) e le persone collegate per una riunione, un corso o un convegno possono fruire della traduzione simultanea semplicemente utilizzando le cuffie e il proprio smartphone, tablet o pc.
Oltre alle comuni piattaforme per videoconferenza, utilizziamo anche tecnologie progettate specificatamente per il remote simultaneous interpreting (interpretariato simultaneo da remoto). Tra queste: Rafiky, Interprefy, Kudos, Voiceboxer, Interactio, ecc.
Combinazioni linguistiche: sono specializzata nella traduzione da e verso lo spagnolo e l’inglese.